Ostia-Aterni, Pescaria ed oggi Pescara, la città di Gabriele Manthonè e Gabriele D’Annunzio, la città neolitica che vanta testimonianze e reperti risalenti ad oltre 6000 anni fa, Vieste ed il Gargano con la sua splendida costa ricca di spiagge e meravigliose grotte marine, il Pizzomunno, il Castello svevo, i trabucchi e le torri costiere, Polignano a mare con il suo borgo medioevale arroccato sull’alta e frastagliata scogliera che vede case e logge a strapiombo sul mare e dove, sull’elegante passeggiata, trova spazio la statua a Mister volare ed ancora Marina di Ugento e lo splendido Mar Ionio con le sue acque cristalline tra le più belle del Salento.
Cosa dire poi di Matera e Campobasso, altre due perle del nostro Mezzogiorno; la prima con i suoi Sassi, la Cripta del Peccato Originale con un oratorio affrescato ben cinquecento anni prima di Giotto e che lo fa conoscere al mondo come la Cappella Sistina della pittura parietale rupestre, la seconda di origini longobarde e, forse, già esistente nell’VIII secolo con una propria cinta difensiva edificata sui resti di un’antica fortificazione sannita.
Il Castello Monforte, la Chiesa di San Giorgio e quella di San Bartolomeo, il Convitto Mario Pagano, la Cattedrale in stile neoclassico ed internamente decorata con pregevoli affreschi di Amedeo Trivisonno e Romeo Musa, sono testimonianze inestimabili di storia e cultura.
Tutto questo, e molto altro, è quanto potrà godere chi parteciperà all’Autogiro d’Italia 2022; una edizione che vedrà esaltare il Mezzogiorno d’Italia che, con le colonie greche che si estendevano dalla Calabria alla Sicilia, dalla Campania alla Puglia divenne la culla della civiltà europea e non soltanto.
Una edizione imperdibile riservata soltanto a cinquanta equipaggi ed alle loro autovetture; si, una edizione imperdibile perché cultura, storia, arte, cucina e bellezze naturali non sono mai state cosi indissolubilmente unite.
Scopri tutte le tappe e le distanze chilometriche da percorrere in questo Autogiro d'Italia.
Tappa 1
Pescara - Vieste
Pescara, sulle rive del Mare Adriatico, sarà il punto di partenza dell’Autogiro d’Italia 2022.
Da li, costeggiando il mare raggiungeremo il promontorio di Vasto, splendida cittadina affacciata sul cosiddetto “Golfo d’Oro”, lungo la Costa dei Trabocchi. Vasto ha origini antichissime e raccoglie le vestigia di tremila anni di civiltà, testimoniate da antiche torri, fortificazioni, chiese e palazzi. Il nostro viaggio ci porterà verso il Gargano, lo “sperone d’Italia”, dal paesaggio particolare fatto di aree boschive con rigogliose pinete, monti, foreste e soprattutto una spettacolare costa ricca di bianche scogliere calcaree, grotte marine, lunghe spiagge sabbiose e borghi a picco sul mare. Fra questi, uno su tutti, Vieste, borgo costiero a picco sul mare dall’intricato dedalo di vicoli bianchi che porta a ad una piazza belvedere con una vista magnifica sul Mediterraneo.
Tappa 2
Vieste - Polignano
Polignano a Mare è la “perla dell’Adriatico, sublime connubio tra il mare cristallino e le scogliere
che si stagliano nel blu con uno strapiombo suggestivo e mozzafiato, dove i trulli e le grotte trovano il loro naturale sbocco a mare. Città natale del cantante Domenico Modugno, divenuto celebre con la sua “Nel blu dipinto di blu”, Polignano affascina con il centro storico ricco di tracce arabe, bizantine, spagnole e normanne, come i resti dei quattro torrioni di difesa che cingevano la parte antica dell’abitato.
La Lama Monachile, antico porto commerciale durante la dominazione veneta nel XV secolo ed è oggi fulcro della vita turistica di Polignano, insieme alla Grotta Palazzese, forse il panorama più suggestivo del paese, sono famose in tutto il mondo.
Tappa 3
Polignano - S. Maria di Leuca
Situato a pochi passi dalla piazza della Basilica Santa Maria de Finibus Terrae, il Faro di Leuca sovrasta
la piccola cittadina, offre la possibilità di ammirare un fantastico panorama, ed è il punto di riferimento, oggi come in passato, dei naviganti che solcano le acque del mediterraneo e si avvicinano alle coste salentine. In funzione dal 1866 è il secondo faro più alto di Europa (secondo solo al faro del porto di Genova), il faro di Leuca si innalza per 47 m dal suolo e raggiunge un’altezza di 102 metri sul livello del mare di Punta Meliso.
Tappa 4
S. Maria di Leuca - Matera
Matera è nota anche come città dei Sassi, proprio per la peculiarità e l’unicità del suo centro storico.
Scavati e costruiti a ridosso della Gravina di Matera, una profonda gola che divide il territorio in due, i Sassi di Matera, rioni che costituiscono la parte antica della città, sono stati riconosciuti patrimonio dell’umanità dall’UNESCO e sono il primo sito dell’Italia meridionale a ricevere tale riconoscimento. I Sassi di Matera sono un insediamento urbano derivante dalle varie forme di civilizzazione succedutesi nel tempo e fanno di Matera una delle città ancora abitate più antiche al mondo. Ricca anche di architettura religiosa, civile, militare e di siti archeologici, la città di Matera è stata capitale europea della cultura nel 2019 e ancora oggi è un importante centro turistico in forte sviluppo, grazie alle numerose attrattive e peculiarità della città.
Tappa 5
Matera - Campobasso
Campobasso è una città formata da una parte antica di origine medioevale, ricca di valori storici e artistici.
Posta sul pendio di un colle dominato dal Castello Monforte, e da una parte più moderna ed elegante originaria del XIX secolo, situata nella pianura ai piedi del centro antico. Intorno al castello che domina la città si sviluppa a ventaglio il centro storico, costituito da vicoli e scalinate lunghe e tortuose, ai lati delle quali sorgono case ed edifici in pietra, spesso aventi caratteristici cortiletti interni. Numerosi sono i portali ricchi di decorazioni, stemmi di famiglie nobili e figure allegoriche. Il centro storico raccoglie numerose testimonianze delle diverse epoche storiche mentre la città ottocentesca, denominata centro murattiano, è stata progettata secondo l’ideale della città giardino e presenta molti spazi verdi, piazze, nonché fontane e fontanelle dalle quali sgorgano tuttora acque fresche e pure.
Tappa 6
Campobasso - Pescara
Da Campobasso partirà l’ultima tappa dell’Autogiro d’Italia 2022, che ci porterà a Pescara, luogo della partenza.
Per arrivarci attraverseremo Agnone, nota in tutto il mondo perché ospita il più antico stabilimento al mondo per la fusione delle campane, autorizzato ad usare lo stemma pontificio, valicheremo il bellissimo Passo San Leonardo nell’Appennino Centrale, sito in Abruzzo, nella parte occidentale del massiccio della Maiella, e le Terme di Caramanico, rinomato centro termale all’interno del Parco della Majella.
Pescara ci accoglierà dopo aver percorso 1.679 Km di strade bellissime, visto paesaggi indimenticabili e vissuto momenti che rimarranno per sempre nei nostri cuori.
Ispirazione
Ci ispiriamo alla grande tradizione delle corse automobilistiche di gran fondo su strada che, già dal 1901, venivano organizzate nel nostro Paese.
Corse epiche dove i protagonisti erano piloti ed automobili capaci di scrivere la storia di uno sport meraviglioso e che, ai suoi albori, li vedeva impegnati su percorsi abitualmente aperti al traffico, tra ali di folla entusiaste e festanti.
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