Il percorso dell’Autogiro d’Italia 2023
dal 4 al 10 giugno
dal 4 al 10 giugno
Dallo splendore della Piazza dei Miracoli di Pisa, laddove il folle genio di Galileo reinterpretò le affermazioni aristoteliche, a Tortona. Ma se la storia è evoluzione, evoluzione anche industriale, come non toccare Torino e rendere omaggio al Museo Nazionale dell’Automobile ed al Lingotto, luogo in cui il sogno di motorizzare l’Italia si trasformò in realtà. Ed ancora dalla Città dell’auto fin su la vetta d’Europa, Courmayeur ed i 4810 metri del Monte Bianco e poi Biella con il suo circuito automobilistico cittadino che, esattamente il 9 giugno cosi come nel ’35 ed 88 anni dopo, vedrà sfilare gli equipaggi dell’Autogiro d’Italia sulle stesse curve dove Tazio Nuvolari vinse il Gran Premio di quella che poi divenne la moderna Formula1. Dalle Langhe alla Bassa parmense con Soragna e le sue eccellenze enogastronomiche che sapranno stuzzicare i palati più fini tra rocche e castelli. I Musei del Cibo della Provincia di Parma faranno da splendida cornice a tutto questo. In fine, dopo oltre 1600 chilometri e sei fantastiche tappe, sarà il lungomare di Marina di Pisa a chiudere il sipario sull’edizione 2023 di un Autogiro d’Italia sempre più esclusivo e ricco di emozioni.
Dalla Piazza dei Miracoli di Pisa a Tortona, attraversando la costa della Versilia e inoltrandoci poco dopo negli Alpi Apuani. Carrara, rinomata per le sue cave di marmo, ma anche la Lunigiana, regione divisa tra Liguria e Toscana ricca di storia e di luoghi d’interesse, le statue stele, testimoni della storia del territorio lunigianese, ma anche Bobbio, Borgo più bello d’Italia nel 2019 faranno la nostra strada. Arriveremo, lungo la Via Emilia, alla bellissima cattedrale di Santa Maria Assunta e San Lorenzo, ovvero, la Piazza del Duomo di Tortona.
Tortona sarà la nostra porta d’ingresso alle Langhe. Un tragitto ricco di paesaggi sconfinati, di colline e di vigne, patrimonio dell’Umanità Unesco, che ci porterà a Lingotto, nel cuore di Torino, dove ha sede il Museo Nazionale dell’Automobile. Oltre 200 vetture originali di 80 marche diverse provenienti da tutto il mondo. Una collezione di rara importanza, la storia dell’automobile in Italia, che non lascerà indifferenti gli appassionati di auto d’epoca.
Prima della partenza della terza tappa ci aspetta un appuntamento immancabile: la pista di prove posta all’ultimo piano del Lingotto e la rinomata collezione Agnelli. Poi, dal Lingotto inizieremo la terza tappa che ci porterà a Courmayeur, al confine con la Francia e ai piedi del Monte Bianco. 4.807 metri di altitudine, la vetta più alta d’Europa. Per avvicinarci prenderemo lo Skyway, la bellissima funivia che ci porterà a 3.466 m, molto vicini alla cima, da dove ammireremo il magnifico colpo d’occhio sulle Alpi.
Dal Monte Bianco a Biella. Ad attenderci ci sarà non solo il Lago di Viverone ma anche la sfilata sulle strade dove si disputavano le gare di Formula Grand Prix, valide per il campionato europeo, origine della Formula 1 di oggi. Il 9 giugno 2023 potremmo ripercorre lo stesso tracciato che vide vincere Tazio Nuvolari il 9 giugno 1935.
Da Biella a Soragna, nella Bassa parmense, arrivo al Museo del Parmigiano. I Musei de Cibo della Provincia di Parma ci accoglieranno per illustrarci e farci conoscere e degustare le eccellenze gastronomiche del parmense, riconosciute e lodate nel mondo. Storia, tradizione, cultura e gastronomia.
Da Collecchio, sede del Museo della Pasta, inizieremo il rientro alla nostra base non senza prima completare le visite dei Musei del Cibo. Sosteremo nelle sedi del Museo del Salame e del Museo del Prosciutto di Parma, per poi proseguire fino a Marina di Pisa.
( in fase di approvazione da parte degli organismi competenti)